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Porta parallela contro porta USB

Ci siamo, dopo che abbiamo letto di tutto e di più su internet  inerente frese e programmi cnc, ecco il dilemma: la comunicazione tra il computer e l’elettronica di comando fresa la faccio con il sistema della vecchia porta parallela (LPT), o mediante la moderna porta USB?

Bella domanda vero?

Andiamo allora con ordine e logica a vedere come possiamo uscirne da questa situazione.

lpt_vs_usb.png

Porta parallela (LPT)

La porta parallela è nata sul computer principalmente per poterci collegare una stampante o altro sistema meccanico/elettronico, vedi anche scanner o FAX.

È un sistema di comunicazione è datato, abbastanza spartano, non molto veloce, il connettore stesso è  grande,  con questa porta si è potuto (e tuttora si può), gestiresegnali di ingresso e uscita molto facilmente con semplici programmi anche in DOS.

Grazie alla facile gestione della porta LPT, si sono realizzati i primi programmi di controllo fresa quali DeskNC, Kcam4, Ninos, ma anche oggi, due dei migliori programmi per il controllo fresa quali Mach3 e Emc2 funzionano ottimamente su questa porta.

Se decidete di realizzare o acquistare una elettronica basata sulla porta parallela, avrete diversi vantaggi e qualche limitazione (non voglio definirli svantaggi), vediamo quali:

lpt.jpg

Vantaggi

  • Costo contenuto dell’elettronica

  • Grande facilità di reperire schemi elettronici o schede già pronte

  • Possibilità di poter usare/provare diversi tipi di programma e su diversi sistemi operativi, vedi Mach3 e Kcam4 su Windows o LinuxCNC su Ubuntu.

  • Non servono schede aggiuntive specifiche per il programma usato. Si paga eventualmente la sola licenza del programma (Mach3 serve la licenza invece LinuxCNC è gratuito)

Limitazioni

  • Logicamente il computer deve avere la porta parallela, comunque, se ne fosse sprovvisto, si può aggiungerne una su slot PCI (costa circa 18 euro)

  • È preferibile che il computer sia un desktop poiché la porta LPT è gestita meglio ( sì trovano comunque PC usati a meno di 100 euro)

  • È probabile che su sistemi a 64 bit o su W8 vi siano problemi di funzionamento (comunque WXP o Ubuntu sono sistemi molto stabili e performanti. 

Porta USB

La porta USB, invece, è una soluzione più “moderna”, tutti i PC, desktop o portatili, presentano una o più di queste porte, anche la velocità di trasferimento dati è più elevata, è diventata ormai uno  standard per cellulari, tablet, macchine fotografiche oltre che tutte le periferiche per il computer.

usb.jpg

Vantaggi

  • È presente in tutti i PC, è possibile usare un computer portatile per far funzionare una fresa cnc.

  • Si hanno maggiori frequenze per la comunicazione

  • Gran parte dell’elaborazione dei dati viene svolta dalla scheda specifica del dispositivo USB e non dalla CPU del computer.

Limitazioni

  • Il costo dell’elettronica è maggiore dovuto al prezzo di una scheda aggiuntiva specifica

  • Solitamente, se si vuole usare un programma di controllo fresa per porta USB (vedi USBCNC, Colibrì o CNCUSB), si dovrà acquistare una specifica scheda fornita dal realizzatore del programma, non si potranno quindi usare/provare programmi differenti. È vero che per il programma Mach3 sono nate diverse schede che permettono di interfacciare il programma con una uscita USB, molte di queste sono di provenienza Cinese. Sinceramente però, con il costo di una scheda di adattamento si può tranquillamente prendere un PC usato e dedicarlo solo al controllo fresa.

Il mio consiglio finale è questo: se siete alle prime armi e volete avvicinarvi al mondo delle frese CNC, optate per una comunicazione via porta parallela con un programma Mach3 o LinuxCNC, avrete prestazioni ottime e vi assicuro che sono entrambi programmi performanti e nello stesso tempo semplici, avrete tempo in seguito passare ad un sistema USB…. se ne sentirete la necessità.

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(Vi consiglio di leggere eventualmente anche questa mia pagina se vi interessano maggori informazioni)

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